L’impiego di dati e modelli previsionali affidabili, sviluppati da istituti scientifici di riconosciuta autorevolezza, rappresentano uno strumento di fondamentale importanza per chiunque sia coinvolto nello studio e nell’osservazione dell’attività solare.
Come è noto, l’attività solare ha un impatto significativo su diversi settori e gruppi di persone, che rappresentano non solo il mondo scientifico ma i più disparati contesti dell’agire umano. Dal settore aerospaziale e satellitare, a quello dell’aviazione, meteorologico ed energetico, ai servizi di emergenza e difesa, fino a quello delle telecomunicazioni, che include anche i radioamatori.
L’influenza delle variazioni del ciclo solare è diventata col passare del tempo sempre più pervasiva, arrivando a coinvolgere molti aspetti della nostra quotidianità. Per questo, il monitoraggio puntuale e costante dell’attività della nostra Stella rappresenta uno strumento tanto necessario, quanto prezioso. Comprenderne dinamiche ed effetti è diventato di fondamentale importanza, essenziale sia per garantire continuità e affidabilità di infrastrutture critiche, sia per sfruttare al meglio le opportunità offerte da condizioni propagative ionosferiche favorevoli.
Lo Space Weather Prediction Center (SWPC) del NOAA offre, a questo proposito, uno strumento online liberamente consultabile che permette di analizzare l’andamento storico degli indici più rappresentativi dell’attività solare: il numero di macchie solari e il flusso radio a 10,7 cm (F10.7 cm).
Questi parametri sono visualizzati in grafici interattivi che mostrano sia i dati medi mensili (linea nera) sia una versione smoothed su 13 mesi (linea viola).
Le previsioni per il Ciclo Solare attuale, il Ciclo 25, sono indicate dalla linea rossa nei grafici, basate sulle valutazioni di un panel internazionale. Tali modelli previsionali tengono conto delle incertezze riguardanti il tempo di inizio e l’ampiezza del ciclo, rappresentate da una regione ombreggiata in grigio.
Funzionalità interattive per un’analisi dettagliata
I grafici interattivi offrono diverse funzionalità utili:
- Visualizzazione dinamica: passando il cursore sui grafici, è possibile visualizzare i valori dei dati per specifiche date.
- Zoom personalizzato: trascinando il cursore è possibile definire una finestra di zoom, con opzioni per tornare alla visualizzazione iniziale o esplorare l’intero set di dati.
- Serie temporali: sotto i grafici principali, una serie temporale completa permette di espandere o contrarre la finestra di zoom e di spostarla lungo la serie.
- Esportazione: un menu a tendina consente di stampare o scaricare i grafici nei formati PNG, PDF o SVG.
Previsioni per il ciclo solare 25: sintesi dei contributi scientifici
Le previsioni per il ciclo solare 25 rappresetate nei grafici sono state fornite dal Solar Cycle Prediction Panel, che include rappresentanti di NOAA, NASA e dell’International Space Environmental Services (ISES). Questo panel, convocato nel 2019, ha lo specifico compito di formulare la previsione ufficiale per il ciclo solare 25.
L’elaborazione del modello predittivo definitivo proviene da circa 50 previsioni distinte, fornite dalla intera comunità scientifica. Tali previsioni si basano su una varietà di metodi, tra cui modelli fisici, metodi precursori, inferenze statistiche, machine learning e altre tecniche avanzate. La previsione finale del panel è pertanto una sintesi di questi diversi contributi scientifici.
Secondo il Prediction Panel, il ciclo solare 25 dovrebbe raggiungere un massimo di 115 macchie solari a luglio 2025. Tuttavia, le barre di errore indicano che il massimo potrebbe variare tra 105 e 125 macchie solari, con il picco atteso tra novembre 2024 e marzo 2026.
